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Inedita il laboratorio della canzone

Il Progetto “Inedita il laboratorio della canzone” da la possibilità agli alunne/i di conoscere, apprezzare, e comprendere le dinamiche interne del lavoro cantautoriale, utilizzando la scrittura come modalità espressiva. Il laboratorio permette ai ragazzi di potersi esprimere liberamente, favorire la socializzazione e il confronto tra pari. Parole in musica. Pensieri ed emozioni che prendono forma, si fondono e creano piccoli pezzi di storie di vissuti, di gioie e dolori. I nostri ragazzi, con il maestro Francesco Manganaro, imparano l’arte di fabbricare canzoni. Intense, belle, vere come loro sanno fare. Il laboratorio Inedita, alla sua sesta edizione, rappresenta, per i giovani partecipanti, un cantiere di idee, incontri, scambi comunicativi, poesia, e amicizia. Un esempio di biblioteca aperta, grazie alla quale i nostri ragazzi possano stabilire rapporti costruttivi e significativi, passando dallo stare insieme al fare insieme.

Un autore in classe

La scuola secondaria di primo grado “Vittorio Bodini” ha partecipato al progetto “Parole senza confini” ospitando l’autrice olandese ENNE KOENS in tour in Puglia. La scrittrice ha vinto numerosi premi letterari lo Young Jury Debut Award, il Flag and Pennant e due nomination per il Golden Slate Pencil Award.

I nostri ragazzi e ragazze hanno letto, suonato e tempestato l’autrice con moltissime domande ispirate dalla lettura dei suoi romanzi che hanno animato le nostre aule, facendo risuonare nei corridoi parole e pensieri. Grazie, sempre, alla nostra consulente di lettura Alessandra De Mattia per averci inserito in questo progetto come unica scuola della Provincia di Lecce e per i suoi consigli preziosi che ci guidano nelle nostre amate attività di lettura.
Grazie alle famiglie che ci supportano con entusiasmo e disponibilità. Grazie al nostro Dirigente e grazie ai nostri ragazzi: linfa, nutrimento e ispirazione.

Una scuola che legge

Leggere con leggerezza, appassionarsi a mille vicende e avventure, vecchie e nuove. Di questo, ma anche di molto altro, ci ha parlato oggi la nostra preziosa consulente dr.ssa Giovanna Rosato, responsabile della biblioteca “Gino Rizzo” di Cavallino. Ragazze e ragazzi lettori appassionati, bibliotecari in erba, attori e soprattutto AMANTI della lettura. Tutti uniti in coro per gridare “Evviva i libri”.

Grazie alla nostra fantastica guida appassionata e sapiente!

Scrittori di Classe 2024-2025

Concorso letterario nazionale di scrittura creativa “Minecraft – Avventure per un mondo migliore”

Con il racconto intitolato “Sei amici in cerca della Felicità” la classe quarta B del plesso Lombardo Radice, guidata dall’insegnante Di lena Lucrezia, è tra i finalisti del concorso letterario nazionale di scrittura creativa Scrittori di Classe, area tematica Gioca, sezione Divertiti.

Scrittori di classe

La classe terza A del plesso Manzoni del nostro istituto ha raggiunto un importante traguardo nell’ambito del concorso letterario nazionale di scrittura creativa “Scrittori di classe” alla sua undicesima edizione. Il racconto intitolato “Alla ricerca del regalo più bello”, area tematica Gioca, sezione Fai del tuo meglio, è stato selezionato come finalista.  

“Le Storie che parlano… di me” – Libriamoci a scuola – 11^ Edizione

Letture per conoscersi, delle Classi della Sc. Sec. I gr dell’Istituto dal 17 al 22 febbraio 2025

Gli studenti delle classi 1ª, 2ª e 3ª della scuola secondaria di primo grado saranno guidati in un viaggio di scoperta di sé stessi e del proprio rapporto con gli altri attraverso la lettura e la scrittura.

L’attività si svolgerà in tre fasi:

  1. Lettura e ispirazione: In classe si leggono brani selezionati da romanzi di formazione, poesie e racconti che esplorano temi come l’identità, le emozioni, e le relazioni. Gli studenti sono invitati a riflettere sulle esperienze dei personaggi e a confrontarle con le proprie. In questa fase, le classi solitamente accompagnano la lettura con una degustazione, trasformando l’attività in un’esperienza conviviale in stile “Salotto Letterario”.
  2. Creazione di una “mappa interiore”: Ogni studente realizza una sorta di “mappa mentale” o “diario visivo”, disegnando e scrivendo riflessioni sui momenti, valori e emozioni che li definiscono. Questo può includere immagini, parole, citazioni dai testi letti, e simboli che rappresentano i loro sogni e paure.
  3. Condivisione e dialogo: La classe si trasforma in uno spazio di condivisione, dove gli studenti raccontano una parte della propria “mappa interiore” e ascoltano quelle degli altri. Questo momento favorisce l’empatia, la comprensione reciproca e il superamento degli stereotipi.

Obiettivo:
Attraverso la lettura, il dialogo e la creatività, gli studenti imparano a conoscersi meglio e a costruire un rapporto più consapevole con gli altri, sviluppando intelligenza emotiva e capacità di riflessione.

Materiali: Libri di narrativa, fogli grandi o quaderni, materiali da disegno (matite, colori, collage) e… tanta tanta fantasia.

Prof.ssa Gemma Vernoia

Inaugurazione del Giardino letterario “Marcovaldo”

Se fosse una fiaba, sarebbe sicuramente una delle tante nate dalla penna del celebre scrittore Italo Calvino. Al suo “Marcovaldo” è intitolato il Giardino letterario inaugurato nel pomeriggio di oggi al plesso “Carducci”, in collaborazione con la Cátreda Extraordinaria “Italo Calvino” della Facultad de Filosofia y Letras di Città del Messico (UNAM), in una giornata attesa da anni, quella della restituzione alla comunità del plesso recentemente ristrutturato. L’atmosfera che si respirava oggi è stata davvero poetica, complice anche il calare dell’oscurità serale che ha contribuito ad ammantare il tutto di un’aura magica e suggestiva, illuminata da tante lucine tremule e colorate. Come per il protagonista delle venti novelle calviniane, l’intenzione degli alunni, guidati dai loro docenti, è stata quella di ricreare la natura in uno spazio esterno finora poco utilizzato, in un connubio stile “Marcovaldo”. Ed ecco allora ricreato nelle aiuole e non solo il fluire delle stagioni con le novelle “I funghi in città”, “La villeggiatura in panchina”, “Il coniglio velenoso” e “La pioggia e le foglie”.