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INSIEME PER UNA FIABA

Classe 1^ A Calò di Scuola Primaria – IC “G. Calò” di Ginosa (Ta)

Non si è troppo piccoli per ideare storie. Gli alunni della classe 1^ A Calò di Scuola Primaria, dell’IC G. Calò di Ginosa (Ta), l’hanno fatto divertendosi, attraverso una lezione di “Philosophy for Children”, con la regia dell’insegnante. Con questa  fiaba, nel mese di febbraio, hanno partecipato al Concorso Internazionale di Scrittura Creativa,  indetto dall’associazione “Con Giorgia per la Vita” e… il risultato è stato stupefacente! A  distanza di un mese è pervenuta  la comunicazione che la stessa, “IL LEONE E LA FARFALLA”, è risultata essere tra le più belle della X Edizione del PREMIO INTERNAZIONALE DI SCRITTURA CREATIVA “PICCOLA GIORGIA RUSSO, UNA FIABA È… PER SEMPRE!”. La fiaba sarà pubblicata nel libro annuale delle fiabe più belle del concorso. La cerimonia di premiazione avverrà a Mola di Bari, nel pomeriggio del primo giugno 2024. Alla classe non sono mancati gli stimoli. Il  tutto ha avuto inizio attraverso la lettura di una favola di Esopo, dalle riflessioni sulle azioni dei personaggi e sulla morale della stessa. Quando ho detto loro: – Inventiamo una fiaba? – L’entusiasmo è stato grande e dopo aver dato le indicazioni, inerenti la struttura di un racconto, è iniziata l’avventura. Di lì a poco, gli alunni  hanno pensato a personaggi reali e fantastici, per lo più animali, da far entrare in azione, con nomi ispirati ai propri ed altri buffi nomi,  oltre ai luoghi per le ambientazioni.  Tali nomi, scritti sui foglietti e letti ai compagni, sono stati un primo oggetto di dialogo e discussione, chiedendosi se reputarli adatti o no e perché; se modificarli e perché, sulla base dei ruoli da assegnare loro. Questa prima fase ha sortito negli alunni un grande entusiasmo. Il confronto tra pari è stato  fervido quando si è dato il “LA”  all’intreccio della storia, dove inaspettatamente, senza faticare tanto, si creavano  per incanto, nella loro mente, scene più o meno plausibili da collegare in sequenza le une alle altre.

Il metodo, “Philosophy for Children”, adottato in tutto l’IC “G. Calò”, dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria di I Grado, stimola i bambini già dalla tenera età  all’ascolto o alla lettura di un testo; a valutare i punti reputati interessanti da discutere; a socializzare il proprio pensiero nella  community; a considerare buone le idee altrui senza prevaricazioni, appoggiandole, integrandole o confutandole, spiegandone il perché, sulla base che ognuna di esse è da accettare perché espressa come punto di vista di ciascuno.

Congratulazioni bambini, per aver dimostrato con il vostro lavoro che, insieme, si può realizzare qualcosa di veramente speciale. Continuate così!

                                                                                                            Ins. Cecilia Pastore                                                                                                                       

Incontro con l’autrice: Tina Montinaro

4 aprile 2024:L’autrice di un libro appassionante che ha stimolato riflessioni, curiosità e domande nei piccoli lettori della nostra Scuola!Una Dirigente sempre presente, innovativa ed incoraggiante, che invita ciascuno a non rimanere indifferente di fronte all’illegalità ma piuttosto a combattere ogni giorno per rovesciare la mentalità mafiosa, anche per onorare la memoria delle tante vittime oneste uccise.La responsabile della storica Libreria Laterza in Bari, da sempre impegnata a sostenere la cultura libraria.

Tre donne unite dal desiderio di promuovere una fiera rinascita. Grazie!

INAUGURAZIONE DELLA NUOVA BIBLIOTECA “VENISTI”- 14/02/2024

“Sogni su scaffali”: è questo lo slogan vincitore del contest “Io leggo alla Venisti: Un logo e uno slogan per la nostra biblioteca scolastica” organizzato dalla scuola secondaria di I grado “G. Venisti” di Capurso (BA). Uno slogan che racchiude una concezione di biblioteca scolastica che va oltre l’idea tradizionale: la nuova biblioteca della scuola “Venisti” si presenta infatti come un luogo colorato, flessibile, dinamico e accogliente i cui i ragazzi e le ragazze sono stimolati al piacere della lettura. Uno spazio ideato dal Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo “Bosco-Venisti”, Rosa Lisa Denicolò, e dai docenti della scuola secondaria e reso possibile grazie all’incessante sinergia tra l’istituzione scolastica e l’amministrazione comunale. La nuova biblioteca “Venisti” accoglie i numerosi volumi presenti su luminosi scaffali bianchi e offre la possibilità ai piccoli e grandi lettori di godere del piacere della lettura stesi su accoglienti cuscini colorati o sulla “poltrona del lettore”, immersi in vivaci giochi di colori e pareti con citazioni famose e frasi motivazionali.

Si tratta di un progetto che ha coinvolto tutta la comunità capursese, avvalendosi del supporto e della collaborazione della comunità scolastica, delle associazioni del territorio, delle famiglie e soprattutto dei ragazzi e delle ragazze della scuola “Venisti”, i veri protagonisti di questo cambiamento. Tutti gli alunni e le alunne della scuola secondaria di I grado sono stati invitati a partecipare al contest “Io leggo alla Venisti: Un logo e uno slogan per la nostra biblioteca scolastica”, coordinato dalla referente della biblioteca scolastica, prof.ssa Antonacci: a loro è stato chiesto di ideare e presentare un logo e uno slogan identificativi della nuova biblioteca. La proposta è stata accolta con grande entusiasmo dagli studenti e dalle studentesse: numerose proposte sono state presentate alla Commissione, costituita dal Dirigente Scolastico e dai docenti Ambriola, Barone (referente della lettura), Romeo e Scagliola. Dato l’impegno e la partecipazione, la Commissione ha deciso di esporre tutti i loghi e gli slogan presentati in un percorso che conduce il lettore fino alla porta della biblioteca scolastica e di pubblicare tutte le proposte in un video sulla home page del sito dell’istituto ( https://www.sgbosco-gvenisti.edu.it/index.php?option=com_allvideoshare&view=player&vid=132&format=raw ). I vincitori del contest sono stati premiati durante l’inaugurazione della nuova biblioteca “Venisti”, che si è svolta mercoledì 14 febbraio 2024 (in occasione del library lovers’ day 2024), in un clima vivace e accogliente di condivisione che ha coinvolto non solo l’Istituto Comprensivo “Bosco-Venisti”, ma l’intera comunità. Grazie alla creatività dei partecipanti la nuova biblioteca “Venisti” si identifica oggi con un logo e uno slogan che riassumono tutte le caratteristiche alla base di questo progetto. La Commissione ha premiato l’originalità del logo realizzato dalle alunne Desirée Magrone e Daniela Virgilio, il quale, come hanno spiegato le vincitrici, “è ispirato alla Reale Basilica in quanto luogo identificativo di Capurso e evidenzia l’importanza dell’inclusione attraverso l’uso dei colori”. Secondo la Commissione, “il logo vincitore è quello che più di tutti ha compreso le caratteristiche che dovrebbe avere un logo: essenzialità, sintesi visiva e capacità di rendersi intuitivo ed evocativo”. Estremamente suggestivo è anche lo slogan vincitore (“Sogni su scaffali”), proposto dall’alunno Antonio Visconti, il quale, secondo la Commissione, “ha saputo condensare in due parole il valore onirico della lettura, richiamando un’immagine evocativa grazie anche alla musicalità allitterante dei due termini accostati”. Durante la cerimonia di premiazione in occasione dell’inaugurazione della nuova biblioteca “Venisti” ciascuno dei tre vincitori del contest ha ricevuto uno zaino con il logo dell’istituto comprensivo e un libro, proposto dalle docenti sulla base delle preferenze, delle inclinazioni e dei gusti di ognuno dei vincitori.

Interessanti spunti di riflessione sono nati dalla lettura di alcuni brani tratti da un volume di Stefano Benni, “Psicopatologia del lettore quotidiano”, magistralmente interpretati da alcuni alunni e alunne della scuola secondaria, coordinati dalle docenti Ambriola, Barone, Brunetti e Capozzi. Anche la Dirigente dell’istituto, Rosa Lisa Denicolò, ha proposto la lettura di uno stralcio tratto dal libro “L’uomo che portava a spasso i libri” di Carsten Henn.

La nuova biblioteca “Venisti” dunque ha spalancato le sue porte alla comunità capursese, nell’entusiasmo generale di alunni, alunne e famiglie, in un ambiente rinnovato nella forma e nella sostanza: un luogo inclusivo e accogliente i cui i piccoli e grandi lettori possono scoprire e riscoprire il piacere della lettura.

Dantedì-Mirabile visione

Il Dantedì dell’I.I.S. Adriano Olivetti con “Mirabile visione”, il docufilm ideato e diretto da Matteo Gagliardi al Cineteatro Roma di Cerignola.

Un viaggio nell’Inferno dantesco.
Un viaggio all’inferno, il nostro inferno, quello che viviamo o vediamo nei telegiornali, quello che non capiamo o non vogliamo vedere.
Un viaggio nei nostri mali, nei nostri peccati, nei nostri limiti.

Perché il 25 marzo è il Dantedì.
Perché Dante non è solo attuale: Dante è già futuro.

Incontro con la romanziera Giuliana Facchini – Progetto “Leggo Quindi Sono”

Si è tenuto il 27 marzo all’I.I.S. Adriano Olivetti il secondo appuntamento di “Leggo Quindi Sono”, progetto ideato dalla libreria Ubik di Foggia in collaborazione con la Biblioteca “La Magna Capitana”.
Ospite la romanziera Giuliana Facchini, autrice di “Bar Einstein”, edito da Giralangolo.


E così abbiamo imparato che le pagine suonano e le parole hanno il potere di farci vivere tante vite.

E così abbiamo imparato che i libri sono un romantico dono e appartengono allo scrittore finché li scrive e al lettore dal momento in cui li legge.

E così abbiamo imparato che per scrivere sono necessarie tre cose: leggere, leggere, leggere.

Un incontro con @giuliana.facchini e il suo #bareinstein per @leggo.quindi.sono all’ @iisadriano.olivetti di Orta Nova, iniziato con la musica di “Yellow Submarine” dei Beatles, che ci ha portati, tra consigli di lettura e curiosità sul romanzo, in viaggio, per strada, a casa… e casa è dove c’è qualcuno che si prende cura di noi.

https://www.instagram.com/p/C5Bc136tnOz/?igsh=Z2V4ajZ5Y3B6MGll

Incontro con Andrea Franzoso

Il 25 marzo 2024 i ragazzi delle classi terze della Michelangelo hanno incontrato Andrea Franzoso, autore di “Ero un bullo”. La conversazione tra studenti-studentesse e lo scrittore ha fatto rivivere nell’auditorium della nostra scuola la vera storia di Daniel Zaccaro, ha fatto riflettere e commuovere, pensare e smuovere sentimenti ed emozioni.