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Autore: Maria Rita Borgia

La Biblioteca del Liceo De Ruggieri a  DIDACTA Puglia 2024 con un workshop sugli Albi Illustrati e percorsi di Educazione Civica.

Fantasia e Cittadinanza: il Potere degli Albi Illustrati come Strumento per l’Educazione Civica nella Fascia 0-6 anni. È il workshop proposto dalla Biblioteca del Liceo De Ruggieri tenutosi in occasione della Fiera DIDACTA edizione Puglia lo scorso 17 Ottobre, condotto dalla Docente Funzione Strumentale per l’Innovazione Didattica e Formatrice d’Ambito per docenti e neoassunti prof.ssa Tiziana Maraglino, che ha visto la partecipazione di 70 docenti ed esperti del settore.

La proposta formativa ha sviluppato percorsi efficaci di Educazione Civica 0 – 6 anni affrontando i temi di Cittadinanza e Costituzione, Sviluppo Sostenibile e Agenda 2030, Cittadinanza Digitale. Il momento formativo, destinato ad insegnanti, bibliotecari ed educatori del settore, ha proposto attività laboratoriali per bambini della scuola dell’infanzia e dei primi due anni di scuola primaria finalizzate al potenziamento delle competenze chiave europee dei piccoli cittadini attivi. Le best practices laboratoriali uniscono le tematiche della tutela ambientale, del rispetto della convivenza, del patrimonio artistico e culturale all’uso delle tecnologie della comunicazione, proponendo la realizzazione di attività creative che partono dalla proposta di letture raccomandate per la fascia 0-6 anni scelti dal Catalogo Nati per Leggere (NpL) e si orientano al service learning. L’albo illustrato diventa così fonte e veicolo per sviluppare l’amore per la lettura, attività manipolative e creative di cittadinanza responsabile, sviluppo sostenibile e cittadinanza digitale, investendo i cinque campi dell’esperienza: il sé e l’altro, il corpo e il movimento, i discorsi e le parole, immagini, suoni, colori, la conoscenza del mondo.

Il seminario ha proposto l’illustrazione di Unità di Apprendimento strutturate per l’Educazione Civica e percorsi progettati per la realizzazione di laboratori di lettura creativa nell’ambito dei 17 GOAL dell’Agenda 2030. La lettura animata di alcuni albi illustrati, coerentemente con le linee guida del Programma Nati per Leggere – NpL, ha infine coinvolto attivamente tutti i partecipanti.

Al “De Ruggieri” ricordiamo il Sommo Poeta con la prima edizione del Certamen Dantis

Di seguito l’articolo a cura dello studente Michele BIANCO che, insieme ad alcuni suoi compagni del liceo classico, ha ideato e realizzato il primo Certamen Dantis.

In occasione del Dantedì 2024 alcuni studenti del liceo classico hanno progettato un concorso, il Primo Certamen Dantis del Liceo “D. De Ruggieri”, il cui obiettivo era quello di celebrare il Sommo Poeta e la sua Commedia invitando i propri compagni a cimentarsi nella produzione di saggi, articoli, componimenti poetici nonché produzioni artistiche, grafico-pittoriche-scultoree e digitali, ispirati all’opera dantesca, al fine di riscoprirne l’eterna attualità.

Gli studenti, sollecitati dai propri docenti che hanno mostrato di apprezzare l’iniziativa, hanno risposto in numero consistente e sprigionando tutta la loro creatività.

Pertanto non è stato facile il compito della giuria che ha dovuto valutarli. Composta dalle prof.sse C. D’Errico e M. C. Leogrande, docenti di lettere in quiescenza del nostro Liceo, la prof.ssa M. T. Longo, docente di lettere presso l’Istituto Agrario Tecnico e Professionale Mondelli di Massafra, la prof.ssa M. Mazzarone, docente di Disegno e Storia dell’arte in quiescenza del nostro Liceo, nonché dal sottoscritto in qualità di studente organizzatore, la giuria ha infine decretato i vincitori.

Per la sezione “Poesia” il primo premio è stato assegnato al lavoro “Tempus fugit” di Silvia Scianatico, studentessa al quarto anno del Liceo artistico, con la seguente motivazione: Tra gli elaborati pervenuti nella sezione “Poesia”, il componimento “Tempus fugit” è meritevole del primo posto per l’efficacia organizzativa del testo: gradevole la struttura formale, rime armoniose, ricorrenti ed eleganti figure retoriche. L’elaborato presenta contenuti originali e una puntuale aderenza al tema.

Per la sezione “Arti figurative” il premio è stato assegnato ad un gruppo di studenti al secondo anno del Liceo artistico: Giovanni Paolo Bruno, Kerol Di Roma, Vittoria Di Taranto, Francesca Mancini, Sabrina Mastrovito, Gina Mortato, Erika Quero, Rebecca Schiavone, Chiara Spagnulo, Aurora Tagliente, Siria Turi e Luigi Vitale, che hanno realizzato “The Demons of Hell”. Questa la motivazione: L’opera collettiva “The Demons of Hell” è meritevole del primo posto in quanto denota un’interessante traduzione in grafica e scultura delle creature infernali, dimostrando buone capacità creative e abilità tecniche.

Per la sezione “Altri linguaggi” il primo premio è andato al saggio “Il folle volo dell’antichità”, elaborato da Imma Attolico, studentessa del terzo anno del Liceo classico, con la seguente motivazione: Tra gli elaborati pervenuti all’interno della sezione “Altri linguaggi”, il saggio breve “Il folle volo dell’antichità” è meritevole del primo posto perché, rispettando il filo rosso e le finalità della tematica proposta, denota possesso delle conoscenze relative all’argomento e al quadro di riferimento e attitudini allo sviluppo critico delle questioni proposte e alla costruzione di un discorso organico e coerente.

La cerimonia di premiazione si è tenuta lo scorso 22 Marzo, nell’Auditorium del Liceo. 

Per l’occasione alcuni studenti del liceo classico si sono cimentati nella lettura di alcuni versi tratti dalla Commedia, un sobrio e raffinato refrain che ha scandito la consegna dei vari premi.

Al termine di questa entusiasmante esperienza, che ci auguriamo diventi un appuntamento annuale del nostro Liceo, facendomi portavoce di Mattia Nardelli, mio compagno di viaggio in questa avventura, desidero ringraziare innanzitutto la Dirigente scolastica prof.ssa Elisabetta Scalera che ha accolto la nostra proposta con entusiasmo, mostrando piena fiducia nelle nostre capacità organizzative, le docenti referenti della biblioteca scolastica Annamaria Scarcia e Maria Rita Borgia per il loro premuroso tutoraggio e tutti i docenti che hanno incoraggiato alla partecipazione gli studenti, ai quali va il nostro ultimo ma sentitissimo ringraziamento.

“Com’è l’acqua? Riconoscere ogni giorno il mare invisibile del patriarcato” di Maria Anna DI GIOIA. Presentazione del libro e laboratorio.

Il nostro liceo ha risposto con entusiasmo all’interessante proposta pervenuta dalla Massafra Community World Library per il tramite della responsabile, dott.ssa Antonella Notarstefano: con l’intento di dare spazio agli adolescenti che sempre più richiedono di disporre di spazi di incontro all’interno dei quali avere la libertà di confrontarsi e di esprimersi su tematiche relative alla diversità e agli stereotipi di genere, la biblioteca di comunità ha organizzato una serie di appuntamenti a tema. Fra questi, il nostro Liceo ha aderito alla presentazione del libro “Com’è l’acqua? Riconoscere ogni giorno il mare invisibile del patriarcato” di Maria Anna Di Gioia, che ha avuto luogo lo scorso 20 Gennaio presso il palazzo della Cultura di Massafra, seguito, a distanza di poco più di un mese, da un laboratorio, in occasione del quale gli studenti di 5 classi del liceo, coordinati dalle loro docenti di lettere, hanno mostrato di aver assimilato i contenuti proposti, reinterpretandoli per mezzo di diversi linguaggi: dalla rivisitazione in chiave moderna di due classici quali la fiaba di Cenerentola e il mito di Apollo e Dafne, rappresentati dagli studenti della prima classe del liceo classico guidati dalla prof.ssa Marisa Cardone, alla presentazione della poetessa Sibilla Aleramo a cura degli studenti della seconda classe del liceo classico guidati dalla prof.ssa Carmela Colosimo, che hanno interpretato se stessi in una sorta di lezione simulata;  poi è stata la volta degli studenti della terza classe del liceo artistico guidati dalle prof.sse Lennj Mongelli e Lucrezia Moccia che invece hanno presentato alcune opere pittoriche, mettendo in evidenza il particolare ruolo che in ciascuna giocava il personaggio femminile. A seguire gli studenti della quarta classe del liceo scientifico guidati dalla prof.ssa Annamaria Amandonico hanno affidato il proprio messaggio ad un video, avendo registrato tre interviste ad altrettanti personaggi femminili tramandati dalla letteratura italiana: la Didone virgiliana, la goldoniana Mirandolina e l’Ermione di D’Annunzio, interpretate da studenti di sesso maschile che al termine di ciascuna intervista, dismessi gli abiti del personaggio, hanno confidato le sensazioni provate mentre erano nei panni di queste donne. A concludere gli interventi, la rappresentazione di una vivace Summer fest in spiaggia, a cura degli studenti della quarta classe del liceo linguistico guidati dalla prof.ssa Katia Tagliente, al suono di canzoni che tanto spesso abbiamo canticchiato senza renderci conto del messaggio, non sempre rispettoso della donna, che a volte veicolavano. L’autrice ha infine tirato le fila dei vari messaggi trasmessi, complimentandosi con gli studenti e le studentesse protagonisti dei lavori, ringraziando le docenti per la preziosa collaborazione, la dirigente scolastica prof.ssa Elisabetta Scalera per la sensibilità mostrata nell’accogliere la proposta, nonché le referenti per la biblioteca scolastica di istituto, prof.sse Maria Rita Borgia e Annamaria Scarcia.